"Direct Versus Indirect Suggestions: A Conceptual and Methodological Review"
International Journal of Clinical and Experimental Hypnosis
Volume 41, Issue 2, 1993
pages 124-152
Steven Jay Lynna, Victor Neufelda & Cornelia Maréa
Ohio Uneversity
L'articolo esamina la letteratura sugli effetti delle suggestioni ipnotiche dirette nei confronti delle suggestioni indirette. E' stata anche fatta un'analisi concettuale e metodologica sulle suggestioni dirette nei confronti di quelle indirette.
Dalle recensioni derivano tre conclusioni:
- Contrariamente alle opinioni degli ipnotizzatori eriksoniani, lo stile della suggestione ha poco effetto sul modo di rispondere alle suggestioni
- Studi clinici e di laboratorio sul dolore indotto e altre misure sull'esperienza soggettiva hanno prodotto risultati contraddittori- tuttavia i migliori studi controllati non hanno indicato che le suggestioni indirette sono superiori alle suggestioni dirette
- Non vi sono prove sufficienti per concludere che il livello e la formulazione dell'ipnotizzabilità interagiscono con le suggestioni, in modo tale che i soggetti poco ipnotizzabili sono particolarmente sensibili alle suggestioni indirette
Sono evidenziati i problemi metodologici e concettuali nella definizione e nello studio di comunicazione ipnotica, la mancanza di rigorosi controlli sperimentali, e le questioni aperte della ricerca.
Note
Questo e altri studi del genere, di cui il presente è una summa riassuntiva, rappresentano in maniera evidente come la pretesa della maggiore capacità delle suggestioni dirette nell'aggirare e penetrare le difese del soggetto per raggiungere con maggiore forza il suo inconscio e agire, sono appunto pretese senza nessun fondamento scientifico e con pochi o nulli fondamenti teorici, se non, appunto quello della capacità di aggirare le "resistenze".
L'ipnosi è nata prima del concetto di inconscio, o probabilmente nello stesso periodo in cui un'idea di inconscio si andava formando e alla cui discussione ha partecipato anche l'ipnosi. Che le suggestioni raggiungano l'inconscio è un'altra pretesa indimostrata, perché i nostri bisnonni raggiungevano brillanti risultati senza nemmeno porsi il problema, semplicemente affidandosi alle suggestioni dirette.
La scelta di usare suggestioni dirette o indirette, quindi, dipende soltanto dal gusto personale dell'ipnotista e dal suo credo o preferenza verso una qualche teoria. I risultati, come sempre, sono condivisi tra le sue capacità d'ipnotizzatore e quelle del soggetto come ipnotizzato.