Il linguaggio, nonostante sia uno strumento di comunicazione inter-individuale, riflette la realtà interiore dell'individuo. La maggior parte dei nostri pensieri sono rappresentati in maniera verbale, di conseguenza il linguaggio è lo strumento di cambiamento più efficace che si possa immaginare. Le parole
Il linguaggio interiore interagisce con la nostra immaginazione, serve a ricostruire, giudicare e interpretare gli eventi passati e a costruire i contesti futuri della nostra esperienza: dove volgiamo andare, cosa volgiamo essere. La tonalità di questi pensieri dipende dalle credenze individuali, dalla cultura, dal contesto, è specifica di ogni individuo e costruisce la sua cornice di riferimento, che a volte si rivela utile, a volte dannosa.
Alterare, attraverso il linguaggio la cornice di riferimento, identifica una operazione chiamata reframing (reincorniciamento), che aiuta le persone a considerare la loro situazione da un differente punto di vista, da una prospettiva nuova, e interrompe il flusso di pensiero di quelle vecchie idee preconcette risultate disfunzionale per il benessere individuale.
Quando cambia il punto di vista, cambiano anche i sentimenti, i pensieri e le azioni collegate alle parole. Il meccanismo con cui questo avviene è la suggestione, e un uso corretto ed efficace del linguaggio rende la suggestione ancora più efficace.
Molti ipnotisti propongono l'idea che all'aumentare del livello di profondità della trance ipnotica, corrisponda una diminuzione dei processi coscienti e un aumento dei processi inconsci. All'aumento della profondità di trance corrisponde un aumento della suggestionabilità, e una maggiore capacità del soggetto di accettare la somministrazione di suggestioni dirette.
Al contrario, quando il livello di trance non è estremamente profondo, le suggestioni indirette possono essere maggiormente efficaci, vista la loro presunta capacità di aggirare le barriere concettuali del soggetto. Erikson era solito usare comandi innestati, ossia inseriti dentro una frase anonima, sottolineando con il solo tono della voce la differente rilevanza di quelle parole particolari. Un esempio potrebbe essere: "Mi chiedo se lei, mentre ascolta il suono della mia voce, comincia a rilassarti, e puoi cominciare davvero ..."
Le parole sottolineate con il tono della voce sono indicate in grassetto.
Durante l'ipnosi si parla alla parte inconscia della mente, si fa appello alle emozioni, non al ragionamento, di conseguenza cambia l'approccio con il linguaggio della vita corrente,che di solito è logico e pratico.